Pres. Bernardo PETRALIA
Capo Dipartimento Amministrazione Penitenziaria
Ill.stre Presidente,
abbiamo avuto notizia dell’inserimento nel nuovo “decreto sicurezza” della cancellazione, per i pregressi anni 2017-2018, dei canoni arretrati per le caserme della Polizia Penitenziaria.
Una auspicata soluzione sulla quale eravamo intervenuti da tempo, che riporta un concreto ottimismo nei confronti di quel Personale già penalizzato dalla specifica problematica.
Ma questo intervento risolutivo, certamente importante e di rilievo, in verità non risolve appieno il problema.
Difatti permane la situazione di comprendere, per quel personale che ha ingiustamente pagato questi oneri pregressi, se le somme economiche verranno refuse dalla stessa Amministrazione oppure - in alternativa - se potrà essere prevista per quelle somme corrisposte nel passato una compensazione sui futuri oneri di affitto.
Preliminare, alla scelta che l’Amministrazione intenderà adottare, appare necessario operare un urgente monitoraggio su chi siano ed a quanto ammonti la somma degli aventi diritto alla refusione/compensazione.
Chiediamo per tali motivi un Suo urgentissimo intervento che possa evitare questa sperequazione nei confronti del Personale di Polizia Penitenziaria che ha negli anni 2017-2018 subito il recupero delle somme per i canoni alloggiativi.
In attesa di un riscontro favorevole alla presente si porgono distinti saluti.
Il Segretario Generale
Massimo VESPIA