Al Dott. Massimo PARISI
Direttore Generale del Personale e delle Risorse
Dipartimento Amm.ne Penitenziaria – R O M A
Preg.mo dott. Parisi,
il lavoro che è stato portato avanti per lungo tempo tra Amministrazione e Sindacato ha consentito una stagione di “stabilizzazioni” delle posizioni del Personale di Polizia penitenziaria che – da troppo tempo – viveva una condizione di precarietà personale riguardo alla effettiva dipendenza amministrativa del proprio rapporto di lavoro; ma aspetto altrettanto importante è quello che ha consentito di evitare che un considerevole numero di unità continuassero a risultare numericamente nella consistenza organica di Istituti penitenziari, sui quali invece gravava così facendo una pesante carenza operativa ed organizzativa a fronte di un apparente esubero amministrativo.
Nonostante quanto è stato fatto rimangono ancora alcune situazioni che – se non chiarite il prima possibile – potrebbero nuovamente determinare una errata programmazione dei futuri piani di mobilità ordinaria e straordinaria a domanda, ma anche delle assegnazioni di nuovo Personale.
Nello specifico ci riferiamo al fatto che Personale afferente a dotazioni organiche, di cui alla Tabella B del Decreto Ministeriale sulle piante organiche del Corpo, continua a risultare “amministrato” da Istituti penitenziari mentre – di quello stesso Personale – le stesse Direzioni penitenziarie non possono disporre e non hanno competenza operativa. Ci riferiamo ad esempio a Personale assegnato al GOM, al Reparto Cinofili, al Reparto Ippomontato, alle Basi Navali ed altri ancora.
In coerenza pertanto con quello che la FNS CISL continua a richiedere ai tavoli di confronto da molto tempo si rinnova la richiesta di una verifica numerica di dette situazioni ed una specifica proposta che possa essere oggetto di confronto in una delle prossime riunioni sindacali, da dibattere comunque prima di futuri piani di mobilità e/o di assegnazione di nuovo Personale.
Si ringrazia anticipatamente per un cortese riscontro alla presente richiesta.
Cordiali saluti.
Il Segretario Generale
Massimo VESPIA