Dr.ssa Lina DI DOMENICO
Vice Capo del Dipartimento Amm.ne Penitenziaria - ROMA

Dott. Massimo PARISI
Direttore  Generale del  Personale e  Risorse  DAP - ROMA

Ci rivolgiamo alle SS.LL. per definire ulteriormente alcuni questioni della materia di cui in oggetto, sulla quale dibattemmo ai Tavoli già la scorsa estate 2022 ma che ancora non ha visto chiudersi definitivamente la fase delle scelte da parte del Ministero e dell’Amministrazione.
 Appare altresì chiaro che trovare un migliore equilibrio nell’organigramma del Dipartimento e nelle Sedi sul territorio avrà risvolti non solo per una più giusta collocazione dei dirigenti penitenziari ma anche “direttamente/indirettamente” per le future scelte su analoga esigenza riguardo al personale dell’area negoziale dirigenziale del Corpo di Polizia penitenziaria.
Tornando al merito della questione trattata notiamo che molte osservazioni presentate nel tempo hanno trovata una giusta attenzione da parte del Gruppo di Lavoro che era stato costituito dalle Amministrazioni, motivo per il quale si è tornati a proporre di non avere timori a coinvolgere i rappresentanti sindacali nella fase di elaborazione del Gruppo di Lavoro stesso, anche perché trattandosi di materia soggetta a consultazione rimane chiaro che le decisioni organizzative conclusive restano in capo all’Amministrazione.  Ma deciderle con un più ampio consenso del Personale da noi rappresentato non sarà assolutamente - per le SS.LL. - un fatto indifferente.
In tale ottica torniamo a  chiedere di andare a rivedere la scelta legata anche a quelli che sarebbero gli incarichi definiti “Superiori” che a parere della FNS CISL non devono restare aumentati come si ipotizzava inizialmente in soli 9 posti ma serve aumentarli.
Così come serve riportare le Scuole di Formazione del Corpo ad una loro autonomia direzionale e per esempio quelle di Sulmona e Parma, ma anche prevedere posti per particolari Sedi penitenziarie quali Foggia, Livorno, Brescia, Taranto, Benevento, Reggio Calabria, Tolmezzo,  Bergamo, Biella, Parma, Ancona, Belluno, Cuneo, Spoleto, Sassari, l’Aquila, Catania ed altre ancora, senza precludere nessuna scelta futura rispetto alle tabelle che invece il Gruppo di lavoro ha predisposto.
E rispetto alla proposta  segnaliamo come sarebbero incomprensibili le mancate analoghe previsioni per incarico superiore in alcuni Uffici Centrali e ci riferiamo ad esempio all’Ufficio I° nella D.G. Personale, all’Uff. I° della D.G. detenuti, all’Ufficio Relazioni Sindacali DAP che in ogni struttura organizzativa di analoghe Amministrazioni Centrali è così considerato, all’Ufficio I° della D.G. Formazione che negli ultimi anni si è dimostrato sempre più strategico nei bisogni formativi e di aggiornamento necessari, all’Uff. VI° Concorsi della D.G. Personale ed infine all’istituendo Ufficio della D.G. Beni e Servizi.
Per la FNS CISL serve fare uno scatto in avanti verso scelte di autentico rilancio dell’Amministrazione, partendo prima dalle Sedi penitenziarie e puntando, nel completamento del miglior utilizzo delle professionalità anche alla valorizzazione in ogni ambito Dipartimentale.
Rimaniamo in attesa di un Vostro cortese celere riscontro e disponibili ad eventuali ulteriori approfondimenti e confronti per definire una così importante materia.
Cordiali saluti.   
                                                                                     Il Segretario Generale
                                                                                           Massimo VESPIA