Si è da poco conclusa la riunione con la quale il Sottosegretario di Stato Andrea Delmastro, coadiuvato dal Vice Capo DAP Lina Di Domenico e dal Direttore Generale del Personale Massimo Parisi, ha inteso convocare per una consultazione delle OO.SS. del Personale del Corpo di Polizia penitenziaria su una modifica dell’art.6 comma 2 della Legge 395/1990.
L’argomento è importante perché il legislatore, nell’individuare le norme necessarie per la riforma dell’allora Corpo AA.CC. verso la moderna Polizia penitenziaria, dovette tener conto della tipicità di questa Forza di Polizia che sviluppa la sua prevalente operatività in ambiti penitenziari dove la popolazione detenuta viene gestita in distinti reparti per uomini e/o per donne.
Sul tema ci confrontiamo da anni con l’Amministrazione e serve dare atto al Sottosegretario di aver aperto ad un confronto sindacale prima di intervenire – come i tempi richiedono – in un adeguamento legislativo delle norme esistenti. Questo anche perché negli ultimi anni si è comunque cercata una intesa quando ci siamo trovati a dover favorire giuste attese di carriera tra Personale maschile/femminile, rispetto a previsioni di dotazioni organiche del Corpo inadeguate che contrastano con l’impegno messo per favorire pari opportunità tra Colleghi e Colleghe.
Dopo ampia discussione, nella quale abbiamo ribadito come per la FNS CISL i processi di cambiamento siano giusti ed inevitabili, indicando alcune nostre riflessioni utili a trovare un futuro equilibrio tra queste esigenze del Personale e le capacità operative dei servizi negli Istituti penitenziari ( diverso avviso si può avere per quanto riguarda invece l’ambito extra-moenia dove rigide distinzioni di genere tra il Personale hanno poco senso ) e su questo abbiamo colta la giusta attenzione dell’On. Delmastro e dei vertici del DAP presenti, motivo per cui attenderemo di verificare le ipotesi di modifica normativa che Loro porranno agli Uffici Legislativi per poi parteciparla nuovamente alla nostra attenzione.
Durante la riunione è stata offerta la disponibilità a nuovi incontri su altri temi che emergono da dichiarazioni pubbliche in ordine ad argomenti quali le videocomunicazioni per i detenuti e la sfera della sessualità che li riguarda.
Vi aggiorneremo sugli sviluppi e con l’occasione si porgono cordiali saluti.
Il Segretario Generale
Massimo VESPIA