Roma 9 settembre 2020
Al Capo del C.N.VV.F.
Dott. Ing. Fabio Dattilo
Al Direttore Centrale per l’Emergenza C.N.VV.F.
Dott. Ing. Guido Parisi
Ufficio Relazioni Sindacali C.N.VV.F.
Dott. Silvana Lanza Bucceri
Ministero Interno-Roma
Oggetto: Circolare EM-1/2020- Esercitazione Colonne Mobili Regionali settembre/ottobre 2020.
Egregi ,
con una nota del 04.09.2020 protocollo n.0024221 della Direzione Centrale dell’Emergenza sono state programmate delle esercitazioni di Colonna Mobile così come previsto nella circolare indicata in oggetto.
Questa Organizzazione ha sempre considerato utili se non necessarie le esercitazioni operative del personale VVF, in quanto non solo verificano la capacità di risposta del sistema del Corpo Nazionale in caso di eventi calamitosi, ma anche consentono di individuare i punti di criticità della risposta stessa sia in termini operativi che logistici.
Premesso quanto sopra, dobbiamo evidenziare come il programma di esercitazioni di C.M. previsto dal 21 settembre al 2 ottobre prossimo non tiene conto che la Circolare EM-1/2020 su cui si inserisce tutto il sistema di mobilitazione nazionale, è stata inviata ai Comandi e alle Direzioni Regionali solo alla fine di febbraio 2020, in piena pandemia COVID-19, e pertanto la stessa non risulta esser stata adeguatamente diffusa e conosciuta tra il personale del Corpo.
Inoltre, evidenziamo come la Circolare EM-1/2020 nella sua ampia e particolareggiata stesura finale, prevedeva l’acquisto di automezzi specifici per la composizione delle sezioni operative e che ad oggi non risulta essere stata ancora completata anche a fronte degli stanziamenti economici previsti per tale scopo da alcune norme di legge.
Questo determinerà che per l’esercitazione in questione, qualora avvenisse realmente la movimentazione su strada delle Colonne Mobili Regionali, verranno impiegati anche automezzi operativi ancora in dotazione al Corpo di ventennale se non trentennale immatricolazione e che manifesteranno proprio per la loro inadeguatezza, delle difficoltà a raggiungere le zone di Cratere indicate nel dispositivo di esercitazione, anche a fronte del poco tempo a disposizione per completare tutte le fasi previste.
Rimaniamo quindi in attesa di conoscere nel dettaglio le risultanze dell’esercitazione nazionale per calamità prevista nei prossimi giorni, in un incontro che l’Amministrazione vorrà programmare con le parti sindacali.
Distinti Saluti.
. Pompeo MANNONE