Cari Amici,
in data odierna si è svolto in videoconferenza la prima riunione per il rinnovo del Contratto Nazionale per il personale del Comparto Vigili del Fuoco -Soccorso Pubblico.
La riunione è stata presieduta dalla Ministro Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone e alla stessa hanno partecipato i Sottosegretari all’Interno, On. Carlo Sibilia, all’Economia, Pier Paolo
Baretta e i vertici del Corpo Nazionale VVF.
In premessa abbiamo manifestato il disappunto nel non aver ricevuto alcuna tabella economica sulle risorse destinate al rinnovo contrattuale.
Nel nostro intervento abbiamo rappresentato che:
- le risorse destinate al rinnovo contrattuale per gli anni 2019-2021, per quanto di nostra conoscenza, sono insufficienti per dare una corretta risposta, in termini di retribuzione, ai lavoratori del Corpo Nazionale VVF;
- è inderogabile individuare al più presto strumenti normativi che consentano al personale del Corpo, di accedere alla previdenza complementare, utilizzando eventualmente i fondi previdenziali attualmente costituiti nella Pubblica Amministrazione;
- è necessario lo stanziamento di risorse economiche utili ad effettuare l’allineamento previdenziale alle forze dell’ordine ( 6 scatti);
- è indispensabile che la discussione sul rinnovo del contratto nazionale affronti il problema della collocazione del CNVVF all’interno delle competenze dell’INAIL, mantenendo in parte l’attuale sistema, in materia di infortuni in servizio, così come già previsto per il personale impiegato nelle Pubbliche Amministrazioni e in altri Comparti Contrattuali. Riteniamo, inoltre, che il nuovo contratto debba contenere mirate norme
tendenti ad adeguare gli istituti previsti nei contratti vigenti, relativamente alle tutele per le lavoratrici madri, l’assistenza a familiari disabili e sui congedi parentali, adeguandoli alle norme sul tema;
- gli importi orari dell’indennità festiva e notturna previsti per il personale turnista operativo del CNVVF devono essere allineati con quanto percepito nel medesimo istituto dagli appartenenti delle forze dell’ordine;
- l’adeguamento dell’importo orario per lavoro straordinario utilizzando come riferimento il sistema del valore orario ordinario incrementato di una volta e mezza.
- bisogna prevedere una defiscalizzazione degli importi relativi alle prestazioni straordinarie, alla stregua di quanto accade nel mondo del lavoro del settore privato, affinché si valorizzi concretamente tali prestazioni aggiuntive;
- la ridefinizione delle indennità per il personale operativo anche qualora impegnato in attività di formazione;
- la valutazione dell’applicabilità di istituti retributivi accessori nel caso di infortunio in servizio, in occasione dei servizi operativi esterni;
- ci sia maggiore attenzione nei confronti del personale dichiarato parzialmente idoneo, con particolare riferimento alla componente economica;
- l’incremento delle risorse destinate all’istituto di reperibilità ai fini della concreta estensione a tutto il personale sulla base delle esigenze di servizio;
Il tavolo odierno si è concluso con l’impegno della parte pubblica di trasmettere le tabelle economiche.
Cordiali saluti.
Il Segretario Generale
(Massimo VESPIA)