Gentile Signora Ministro, lo scorso 29 aprile le Scriventi hanno chiesto ufficialmente, anche alla S.V., il rinvio delle tre riunioni convocate dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco rappresentando come i tempi dedicati alle singole argomentazioni, a distanza di un'ora l'una dall'altra, erano completamente insufficienti per una puntuale valutazione e condivisione delle materie da trattare. Le Scriventi con quella nota hanno evidenziato puntualmente come "l’Amministrazione, non consideri con la dovuta attenzione la valenza degli accordi economici in questione, avendo comunicato alle Organizzazioni Sindacali che nello stesso pomeriggio si sarebbe svolta anche una terza riunione, richiesta da mesi dal Sindacato, sulla formazione del personale che necessita pari attenzione degli altri argomenti e non certamente una superficiale trattazione della materia". A dare forza alla nostra richiesta concorrono le innumerevoli e continue mail ricevute dalla Fp Cgil VVF, dalla FNS Cisl e dalla Confsal VVF da parte del personale interessato agli accordi integrativi che, è bene sapere, non condividono in alcun modo le proposte avanzate dall'Amministrazione. Nonostante tutto, alle 11.00 di oggi, il Dipartimento ha ritenuto opportuno inviare la conferma delle tre riunioni convocate in spregio alla richiesta inviata. Ciò denota una gravissima mancanza di rispetto nei confronti dei lavoratori e delle Organizzazioni Sindacali che li rappresentano. Ancora più preoccupante appare che le Sue rassicurazioni, formulate nell'incontro del dicembre scorso, in merito al ripristino delle corrette relazioni sindacali, siano rimaste inascoltate da parte dei vertici del Dipartimento attraverso siffatti atteggiamenti.
Facendo seguito alla legittima nostra richiesta, con la presente intendiamo formalmente protestare e denunciare in merito alla condotta vessatoria dell'Amministrazione diffidandola da qualsiasi tipo di ulteriore iniziativa al riguardo rammentando, inoltre, che le Scriventi sono maggioritarie e titolari del negoziato e degli accordi da sottoscrivere. Riteniamo inaccettabile il perpetrarsi del clima di tensione artatamente creato dall'Amministrazione alla vigilia dell'apertura dei tavoli sul rinnovo contrattuale di domani; se queste sono le intenzioni si sappia che queste organizzazioni sindacali non retrocederanno di un millimetro e metteranno in campo ogni utile iniziativa, anche di carattere legale, a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori del C.N.VV.F. Nel confermare le nostre legittime posizioni esposte, nell'esprimere il nostro più profondo disappunto, comunichiamo che non parteciperemo agli incontri odierni. Cordiali saluti.