Egregi, come è noto gli artt. 6 e 12 del D.lgs. 217/2005 per come modificato dal D.lgs. 127/2018, inerenti rispettivamente: il corso di formazione per allievi vigili del fuoco e l’immissione nel ruolo dei capo squadra e capo reparto, hanno elevato la durata dei relativi corsi di formazione, innalzandola da 6 a 9 mesi per la qualifica di vigile del fuoco, e da 5 settimane ad almeno 3 mesi per la qualifica di capo squadra. Tali disposti normativi mal si conciliano con l’attuale preoccupante emergenza pandemica che sta attraversando il Paese e rischiano di gravare pesantemente il sistema organizzativo della formazione del CNVVF, oltre ad esporre il personale a rischi sicuramente evitabili. Per ciò che concerne invece i concorsi straordinari a primo dirigente, previsti dall’art 260 D.Lgs. 217/2005, preme rimarcare quanto già richiesto dalle Scriventi con nota del 20.11.2020 per ciò che concerne le modalità di selezione del personale avente titolo. A tal proposito si evidenzia che la ratio dell’art 260 D.lgs. 217/2005 che prevede la modalità del concorso straordinario, risiedeva nell’impossibilità di procedere con il sistema dello scrutinio per merito comparativo, a causa della mancanza di rapporti informativi del personale. Tale circostanza allo stato è completamente superata, poiché il potenziali aspiranti hanno già compilato le schede di valutazione per tre anni di seguito, consentendo all’Amministrazione di procedere alla loro valutazione. 

A ciò si aggiunga che l’applicazione del metodo del concorso aprirebbe una evidente disparità di trattamento tra personale appartenente alla medesima Amministrazione, ancorché il termine previsto dall’art. 260 D.lgs. 217/2005 è ormai superato. Il citato decreto correttivo, infine, ha previsto all’art 259 diversi concorsi straordinari riservati al personale inquadrato nei ruoli dei direttivi speciali, che oltre a non essere stati ancora banditi, soddisfano solo in parte le esigenze di carriera del personale del CNVVF. In ragione di quanto espresso si richiede un incontro urgente per entrare nel merito delle singole questioni, invitando sin d’ora l’Amministrazione a ricercare ogni possibile soluzione tesa a ad affrontare e risolvere i problemi manifestati. Certi di un cortese quanto urgente riscontro, porgiamo distinti saluti.