Cari Amici e Amiche,
era il 23 dicembre del 2021  quando – firmando il Rinnovo del Contratto del Comparto Sicurezza - salutammo con soddisfazione l’introduzione nello stesso di una Nuova Indennità, esclusivamente destinata al Corpo di Polizia penitenziaria.
Avevamo lottato per mesi affinché il Governo incrementasse le risorse che negli anni precedenti erano state previste, nelle Leggi di Stabilità per il Rinnovo dei Contratti Pubblici, ottenendo insieme alle altre Rappresentanze Sindacali ed agli Organismi di Rappresentanza Militare fondi economici che è stato poi complicato ripartire tra Tutti i Corpi dello Stato.
Da quelle risorse economiche aggiuntive sono state apportate modifiche anche alla parte normativa generale del Contratto, a quella Previdenziale ed infine a questa Nuova Indennità per la Polizia Penitenziaria, premiante per chi opera prima di tutto negli Istituti penitenziari.
Abbiamo ascoltato di tutto in questi mesi, spesso notizie diffuse da chi non ha evidentemente tra i suoi obiettivi quelli di svolgere al meglio il mandato di rappresentanza del Personale. Serve ad esempio far comprendere che questa nuova Indennità è strutturale, rimarrà nel Contratto Nazionale ed ogni volta che sarà rinnovata l’intesa per i necessari adeguamenti economici sarà impegno di tutti cercare nel tempo di migliorarla nelle quantità; ciò non toglie che deve restare chiaro che prevedere una indennità – pur di 1,50 euro giornalieri – per decine di migliaia di turni per ogni giorno dell’anno e ripetute nelle 24 ore sugli stessi diversi turni, impegna milioni di euro all’anno.
Finalmente e dopo ripetute sollecitazioni da parte della FNS CISL l’Amministrazione ha  disposto le Istruzioni Operative per l’assegnazione di quanto spettante individualmente ad ogni Collega,  a partire dal 1 gennaio 2022 ed in futuro.  
Invitiamo i Quadri FNS CISL a dare quindi le necessarie informazioni tra il personale interessato che chiede informazioni serie, nella chiarezza dei fatti e non dei proclami.
Cordiali saluti.   
                                                                                     Il Segretario Generale
                                                                                           Massimo VESPIA