Si è appena conclusa la riunione con le Direzioni Generali del Personale del DAP e del DGMC un accordo sindacale utile all'applicazione dell'art. 22 DPR n. 57 del 20 aprile 2022.
L'introduzione di una norma solidaristica è stata fortemente voluta dal Sindacato in occasione dell'ultimo rinnovo contrattuale del Comparto Sicurezza.
L'ipotesi proposta dalle Amministrazioni DAP e DGMC prende spunto - quasi pedissequamente - dall'accordo che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha siglato con le OO.SS. della Polizia di Stato.
La discussione odierna ha fatto emergere alcune peculiarità della Polizia Penitenziaria e quindi l'ipotesi di accordo sarà rivista con modifiche non solo terminologiche ma sostanziali, riguardo ad una gestione di una Banca Congedo Solidale che sarà unica rispetto al fatto se il Personale appartenga ad un Dipartimento piuttosto che all'altro. Così come per evitare problemi aggiuntivi l'accordo prevederà che il Congedo ceduto non avrà una scadenza temporale nella gestione della Banca Centrale del Congedo Solidale, evitando analogie normative ai termini di fruizione che riguardano invece il Congedo personale annuo che - ove non fruito nei 12 mesi dell'anno solare di riferimento prevede un termine di fruizione nei 18 mesi successivi.
Oltre a definire i vari passaggi applicativi della norma ( art. 22 DPR n. 57/2022) l'Accordo odierno prevede anche una Scheda che servirà ad indicare gli elementi giustificativi per le richieste del Personale interessato ad accedere alla fruizione del Congedo Solidale.
La durata della sperimentazione sarà inizialmente legata al termine del 2023, questo anche perchè le Amministrazioni e le OO.SS. potranno verificare l'avvio dell'applicazione e della gestione di questo nuovo istituto contrattuale, al fine di eventuali modifiche che dovessero occorrere allo stesso Accordo raggiunto.
Evitiamo di elencarvi tutti i dettagli della discussione che è stata - al tavolo di confronto odierno - attenta ma anche flessibile nei termini del "burocratese" che spesso emerge nel dibattere aspetti normativi ed è per questo che invitiamo tutti alla lettura del testo definitivo dell'Accordo raggiunto. Chiaramente detto Accordo sarà accompagnato dal DAP e dal DGMC con lettere circolari accompagnatorie per l'applicazione della norma sul Territorio in ogni singola Sede di servizio.
Vi terremo informati sugli sviluppi.
Cordiali saluti.
Il Segretario Generale
(Massimo VESPIA)