Si è tenuta stamani la 1^ riunione per avviare il confronto per il nuovo Accordo FESI per il 2024. L’incontro è stato presieduto dai Direttori Generali del Personale DAP e DGMC – dott. Parisi e dott. Cacciapuoti - coadiuvati dai loro rispettivi Staff.
In premessa il dott. Parisi ha evidenziato come gli accordi precedenti abbiano contribuito a rilanciare la contrattazione decentrata, oltre al fatto di non aver generato contenziosi come avveniva in passato. Ma soprattutto l’intenzione è quella di anticipare la chiusura del confronto che lo scorso anno avvenne nel mese di giugno (per il FESI 2023).
La dr.ssa De Luca, presente con la delegazione di Parte Pubblica, ha quindi segnalate il budget economico sul quale ci confronteremo che è di circa 55.102.000 € in conto Stato ( 53.145.000 per il DAP e 1.957.000 per il DGMC ) che al netto rendono disponibili per gli accordi circa 40.049.000 € per il DAP e 1.474.000 per il DGMC. Si tratta di un budget minore dello scorso anno ma che l’Amministrazione auspica possa essere integrato con circa 400.000 euro che consentirebbe così di assestarsi su cifre analoghe al 2023. Servirà però modificare il metodo di approvazione contabile, motivo per il quale, una volta raggiunta la pre-intesa, la stessa verrà trasmessa agli Organi di Controllo per il necessario “visto contabile” e solo dopo si potrà sottoscrivere definitivamente l’accordo con il Ministero della Giustizia.
Nel nostro intervento abbiamo espresso apprezzamento per questo avvio di confronto che pone la Polizia penitenziaria tra le Forze di Polizia che per prima sottoscriverà questo tipo d’accordo, in linea con l’annualità di riferimento ( gli altri Corpi sono ancora a definire il Fesi 2022 ).
Sul budget economico inferiore abbiamo ribadito come fosse una questione già nota e che discende dal vero problema che insiste nel Comparto Sicurezza, che vede l’utilizzo di un criterio non equo e che si basa sulla massa salariale dei diversi Corpi; un criterio non scritto in nessuna norma ma che avanza negli anni per effetto indotto e sul quale dovremo impegnarci tutti insieme – OO.SS. del Personale, Amministrazione e Ministero – per un giusto riequilibrio della distribuzione fondi quando saremo chiamati al tavolo governativo per il nuovo Contratto Nazionale di Comparto.
Tornando all’ordine del giorno della riunione odierna abbiamo ribadito che per noi l’impianto FESI esistente va bene, anche per tutte le ragioni già espresse in premessa dall’Amministrazione ed anche da altre OO.SS. intervenute, ma questo non esclude che se servono lievi modifiche ( che magari servono ad una unitarietà d’intenti tra tutti i presenti al tavolo ) siamo pronti a discuterne. Importante è che non si vadano a toccare parti dell’impianto esistente che potrebbe causare diffuso malessere tra il Personale. Infine abbiamo colto l’occasione per rivolgere un sentito ringraziamento al dott. Giuseppe Cacciapuoti che il prossimo mese lascerà il DGMC per assumere un prestigioso incarico presso la Procura della repubblica di Salerno.
Sulla base di quanto discusso l’Amministrazione predisporrà una prima BOZZA di articolato FESI e riconvocherà le Organizzazioni Sindacali.
In conclusione della riunione il dott. Parisi ha fornito, in risposta alle sollecitazioni sindacali, alcune informazioni che riassumiamo di seguito:
• Nei prossimi giorni ci verrà trasmessa la BOZZA di Provvedimento per le nuove Piante Organiche di Sede, sulla quale potremo rapidamente fornire le nostre osservazioni prima che l’Amministrazione emani il PCD definitivo;
• Conseguentemente ci verrà trasmessa anche una BOZZA di PCD sull’assetto dei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti, compresa una previsione di dotazione organica dei NTP di maggiore rilevanza (operazione questa necessaria anche per l’imminente definizione dei posti di funzione per il Personale dell’Area Negoziale del Corpo);
• A breve il DAP emanerà un nuovo Bando per 293 Posti a Vice Sovrintendente. Attualmente il Corpo ha coperto circa 4050 posti dei 5300 previsti. Tale bando riguarda le decorrenze 2022/23 ed indicherà anche le Sedi di futura assegnazione del personale che sarà promosso;
• Il prossimo 5 febbraio inizierà la distribuzione a due PRAP delle nuove Insegne di Qualifica, per poi proseguire man mano verso tutti i Provveditorati. Questi ultimi organizzeranno la distribuzione a tutte le Sedi di servizio, possibilmente nelle stesse date per tutta Italia;
• Avendo fornito alle OO.SS. del Personale ( come previsto dall’AQN ) un report sugli eventi critici occorsi in servizio negli Istituti, l’Amministrazione organizzerà un momento di confronto e analisi dei fenomeni con i Rappresentanti del Personale;
• Un ulteriore confronto verrà avviato sul nuovo D.M per la classificazione dei livelli degli Istituti Penitenziari;
• Sugli Accordi Nazionali dei Criteri per la mobilità a domanda è intenzione dell’Amministrazione valutare con le OO.SS. eventuali modifiche su questioni legate ai processi di carriera e sulle specializzazioni.
Come vi sarà chiaro con il nuovo anno si avviano una serie d’impegni importanti sui quali sarà necessario confrontarci e sentirci impegnati – ad ogni livello – per offrire le migliori risposte attese dalle Colleghe e dai Colleghi che sempre più numerosi ci delegano a rappresentarli.
Vi terremo informati di ogni ulteriore novità.
Cordiali saluti.
Il Segretario Generale
Massimo VESPIA